2 - Nuovi controlli su fatture emesse non imponibili ex art. 8, c.1 lett.C) e Lettere d'intento
L’Agenzia delle Entrate, con provvedimento n. 293390 del 28/10/2021, ha dato il via ad una serie di procedure finalizzate al rafforzamento dei controlli per individuare e prevenire l’emissione di “false lettere d’intento”.
Procedure che ricordiamo essere per:
Esportare abituale
- comunica l’intenzione di effettuare acquisti senza l’applicazione dell’iva tramite l’emissione e l’invio telematico della lettera d’intento all’Agenzia delle Entrate; che a sua volta rilascerà una apposita ricevuta con l’indicazione del protocollo di ricezione.
- Controllare che la fattura elettronica ricevuta riporti gli estremi corretti della lettera d’intento.
Fornitore esportatore abituale
- prima di emettere una fattura elettronica senza l’applicazione dell’iva, ai sensi dell’art. 8 comma 1 lettera C) d.p.r. 633/72, dovrà verificare che sia presente nella propria area riservata del cassetto fiscale la lettera d’intento inviata dall’esportatore.
- Una volta effettuata la verifica potrà emettere la fattura elettronica, non imponibile N 3.5, avendo cura di compilare la sezione 2.2.1.16 <altriDatiGestionali> della stessa con tutti i dati di protocollazione della lettera d’intento ricevuta.
Tali procedure, a carico sia degli esportatori abituali sia dei loro fornitori, istituite a partire dal 1° gennaio 2022, hanno permesso all’Agenzia di incrociare le informazioni presenti nelle dichiarazioni d’intento con quelle contenute nelle fatture elettroniche andando di fatto a scovare, in tempo reale, dichiarazioni false o con irregolarità.
A completamento di tale implementazione procedurale, l’Agenzia ha comunicato che a partire dal 1° febbraio 2024, in caso di esito irregolare delle attività di verifica delle lettere d’intento, invierà una comunicazione via PEC all’esportatore comunicandogli i motivi per i quali la lettera d’intento viene invalidata e scarterà tutte le fatture elettroniche ad essa collegate rilasciando come messaggio di errore il codice 00477.
Invitiamo pertanto i clienti che hanno rapporti commerciali con esportatori abituali ad effettuare sempre tutti controlli preventivi, compilare correttamente tutti i campi obbligatori della fatturazione elettronica ed a monitorare tempestivamente le ricevute di consegna delle fatture.
Lo studio rimane, come di consueto, a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e o approfondimenti.